Caro collega in servizio o in quiescenza
Lo scorso anno iniziavo la lettera evidenziando che eravamo nel vivo di una tempesta e che non era dato prevederne gli effetti e la eventuale soluzione temporale, ponendo la speranza nell’arrivo di un vaccino.
A distanza di un anno, purtroppo, la pandemia è ancora presente nel nostro Paese seppur mitigata grazie all’alta percentuale di persone che si sono sottoposte alla vaccinazione, ma risulta ancora virulenta fuori dai nostri confini.
L’anno in corso ha modificato molte delle nostre abitudini, ad iniziare da quelle lavorative: il lavoro da remoto definito “smart working”, ma sarebbe più corretto definirlo come “home working”, ha richiesto ai Dirigenti di riscrivere procedure operative e di creare nuove modalità di relazione con le proprie strutture, di apprendere l’utilizzo di nuovi strumenti di comunicazione e l’orario di lavoro si è dilatato invadendo anche lo spazio privato normalmente dedicato agli affetti familiari o ai propri interessi extra lavorativi.
Ai dirigenti è stato richiesto un importante cambiamento di stile manageriale e di leadership caratterizzato dal lavoro per obiettivi, dallo sviluppo di relazioni basate sulla fiducia reciproca, spostando l’attenzione dal controllo alla responsabilità per risultati.
La nostra Associazione sta monitorando questi cambiamenti , con l’ausilio di FIDIA e CIDA , e i relativi impatti sulla professione del Dirigente ed è pronta ad intervenire e a fare sentire la Vostra voce sul tema delle innovazioni normative o contrattuali.
La forte crescita digitale del Paese e delle Istituzioni, forse l’unico elemento positivo che ci lascerà questa pandemia, ha spinto la nostra Associazione ad attivare nuovi canali relazionali con i soci e pertanto dall’inizio del nuovo anno saremo operativi e presenti su Linkedin e saranno promossi dei webinar per approfondire le importanti garanzie e prestazioni previste dal nostro CCNL a favore e tutela dei dirigenti.
Anche quest’anno sono stati numerosi i nostri interventi a sostegno dei colleghi in difficoltà e in difesa dei loro diritti: abbiamo svolto molte consulenze sui temi previdenziali e tutelato alcuni dirigenti in quiescenza che non vedevano garantita la piena operatività delle garanzie sanitarie previste dal nostro Contratto.
Siamo sempre vicini ai dirigenti e ai familiari che quest’anno hanno perso i loro cari, ai quali va il nostro pensiero; , l’Associazione vi è vicina e resta a Vostra disposizione per ogni esigenza e informazione.
Stante l’attuale situazione epidemica, i Soci potranno essere ricevuti in presenza in sede Associativa solo previo appuntamento nel rispetto delle normative vigenti.
Vorrei invitarti a riconfermare la tua adesione ad ALDIA provvedendo al versamento della quota associativa di 180,00 euro (dirigenti in servizio) di 100,00 euro (dirigenti in quiescenza) a tal proposito a giorni riceverai il bollettino MAV della Banca Popolare di Sondrio per il rinnovo della quota associativa a valere per il 2022.
Nel caso preferissi utilizzare il bonifico bancario, potrai effettuarlo sul conto corrente presso la Banca Popolare di Sondrio:
IBAN: IT69 P056 9601 6210 0000 6065 X09
Voglio concludere inoltrando, a nome anche del Consiglio, tantissimi auguri di Buon Natale e buone Feste.
IL PRESIDENTE
Gianantonio Crisafulli