ANDIA ricorre in appello contro ANIA e FIDIA

Cari colleghi dirigenti

Ritorno sulla vicenda della causa ANDIA contro ANIA e FIDIA.

Vi invito a prendere visione sul sito di Fidia della comunicazione del Presidente Gianfranco Bennati e della relativa rassegna stampa, o direttamente al link Comunicato FIDIA 

Questa azione giudiziaria viene giustificata da ANDIA come lotta per sedere al tavolo delle trattative per il rinnovo contrattuale dei dirigenti assicurativi.

Niente di più fuorviante, in quanto basterebbe riaderire a FIDIA per avere la rappresentatività oggi perseguita per vie giudiziarie.

Nella realtà l’azione intrapresa da ANDIA sposa unicamente un desiderio di rivalsa verso FIDIA e le Associazioni ad essa aderenti ed é priva di ogni valore di tutela per la categoria dei dirigenti da essa rappresentati.

Oltre all’enorme spreco di denaro a cui sono sottoposti gli associati di ANDIA in questa illogica azione giudiziaria, occorre avere ben presente che anche nel caso di un improbabile riconoscimento delle richieste di ANDIA (non prima dei prossimi 10 anni) la partecipazione al tavolo delle trattative di due interlocutori non costituisce un valore aggiunto, ma una manifesta debolezza dell’intera categoria nei confronti di ANIA.

Mi chiedo, alla luce di queste considerazioni, se gli associati di ANDIA condividano realmente questa politica di divisione della categoria, di spreco del loro denaro e non credano invece che un fronte unico e compatto possa essere il modo migliore di rappresentare gli interessi comuni.

Sono disponibile ad incontrare chiunque ritenga di approfondire l’argomento.

Gianantonio Crisafulli

Presidente ALDIA

Presidente ALDIA – l’importanza di essere uniti

Caro Socio/Dirigente

Faccio seguito alla comunicazione della nostra segreteria del 16 c.m. con la quale vi informavamo del successo ottenuto dalla nostra Federazione nella causa proposta da Andia verso FIDIA e ANIA ed i cui dettagli potrete trovare sul sito di Fidia.

Desidero tornare sull’argomento non tanto per riaffermare l’importanza di questa pronuncia, che ha ribadito la legittimazione esclusiva di Fidia a partecipare alle trattative per la stipula del contratto Nazionale e ritenuto infondate le pretese di Andia, ma per evidenziare alcuni aspetti significativi della situazione attuale delle Associazioni territoriali dei dirigenti assicurativi.

La scelta di Andia di porsi fuori dalla Federazione non ha portato alcun beneficio di rilievo ai propri associati che restano purtroppo privi di qualsiasi rappresentanza di fronte all’ANIA e nel contempo ha intaccato l’immagine della nostra categoria che, al contrario, ha necessità di essere più che mai coesa ed unita per affrontare insieme i radicali cambiamenti che il mondo del lavoro, in continua evoluzione, ci costringerà ad affrontare.

Mi unisco pertanto alla speranza del Presidente della nostra Federazione augurandomi che questo successo non resti fine a se stesso, ma sia ispiratore di un ritrovato senso di aggregazione e unione della nostra categoria cosi da rafforzare la rappresentatività dei dirigenti assicurativi in Italia.

Colgo l’occasione per rinnovare a Voi e ai vostri famigliari gli auguri di Buone Feste.

Gianantonio Crisafulli
Presidente ALDIA

Convegno ALDIA 13/11/2019 – Videoregistrazione degli interventi

Cari colleghi dirigenti

Il 13 Novembre u.s. abbiamo diramato un invito a tutti i dirigenti, iscritti e non ad Aldia, per partecipare al Convegno “Criticità del rapporto di lavoro del Dirigente Assicurativo in una realtà in continuo movimento” che si è tenuto a Milano il 22 Novembre e ha avuto come relatore l’Avvocato Marcello Floris, partner dello studio Eversheds Sutherland.

Sono lieto di comunicarvi che, al fine di rendere fruibile il contenuto del Convegno a tutti i colleghi che non hanno potuto essere presenti di persona, per motivi personali o di lavoro, abbiamo provveduto ad effettuare una videoregistrazione completa dell’incontro che potrete trovare al seguente link: Convegno ALDIA

Ricordo che nel corso del convegno, che ha visto la partecipazione prevalente dei dirigenti in servizio del settore assicurativo, sono state esaminate le fattispecie di criticità col datore di lavoro maggiormente ricorrenti, causa di possibile risoluzione del rapporto, e approfondite le connesse tutele contrattuali.

Ha chiuso il Convegno l’intervento di Intoo che ha ricordato i propri servizi di outplacement ai quali i dirigenti possono accedere con le modalità previste dall’art. 38 del Contratto nazionale dei dirigenti.

Un cordiale saluto.

La segreteria ALDIA

Perchè è importante iscriversi all’ALDIA

Cari Colleghi in servizio e in quiescenza

Un altro anno volge al termine e possiamo dire che con gli avvenimenti che si sono susseguiti nel panorama nazionale, e internazionale, non abbiamo avuto modo di annoiarci, anzi avvertiamo uno stato di apprensione latente con cui ci stiamo abituando a convivere.

Il nuovo governo giallo rosso, quest’ultimo colore ha sostituito il verde, ha in serbo una serie di provvedimenti per la nostra categoria fortemente penalizzanti, quali la tassazione delle macchine aziendali e una limitazione all’accesso delle detrazioni fiscali, a partire dai redditi superiori a 120mila euro.

Per una più approfondita valutazione dei provvedimenti governativi vi rimando al commento del Presidente FIDIA, Gianfranco Bennati, che trovate sul sito di FIDIA (www.fidia.info), o direttamente sul seguente link Comunicato Fidia

A giorni riceverete il bollettino per il rinnovo della quota associativa a valere per il 2020 e ci si potrebbe chiedere a cosa serva il contributo o quale personale interesse se ne tragga.

Domande che hanno senso e a cui vorrei dare cinque semplici risposte, che mi auguro trovino la vostra condivisione.

  1. Presidio del CCNL e dei suoi istituti, dalle sezioni normative all’assistenza sanitaria, alla long term care

E’ risaputo che con l’andata in quiescenza del dirigente l’assistenza sanitaria per sé e per la propria consorte viene contrattualmente riconosciuta per l’intero arco della vita.

Occorrerebbe tuttavia chiedersi a chi possa rivolgersi un dirigente, o la sua consorte (a volte rimasta vedova), o come possa gestire una contestazione sollevata dall’azienda, oggi sempre più frequente, sul riconoscimento o meno di un rimborso sanitario? Per non dire del caso in cui un’impresa abbia cambiato ragione sociale o sia nel frattempo confluita in nuovo gruppo.

  1. Assistenza sindacale e legale agli iscritti

I colleghi della nostra sede di Milano, piazzale Maciachini 11 sono a vostra disposizione per qualsivoglia informazione e assistenza riguardo al CCNL. Nostri esperti sono inoltre a disposizione per dare consigli e consulenza legale a fronte di contrasti con l’azienda. E’ altresì prevista una copertura di difesa legale per il dirigente in attività per le controversie insorte durante il rapporto di lavoro. Per i dirigenti in quiescenza la garanzia copre le controversie relative ai rimborsi sanitari e polizze LTC.

Per entrambe le categorie dirigenziali la copertura di difesa legale è estesa all’esercizio di pretese al risarcimento per danni extracontrattuali, esclusi i casi connessi alla circolazione stradale.

  1. Tutela verso i provvedimenti governativi che ledono gli interessi della categoria.

Ricorderete che a seguito della legge di bilancio 2019 il governo ha tagliato drasticamente le pensioni superiori a 100mila euro per i prossimi 5 anni e omesso l’applicazione della perequazione alle pensioni superiori a 1.523 euro mensili, a valere per i prossimi 3 anni. Avverso a questo provvedimento, che riteniamo ingiusto e fortemente penalizzante, abbiamo dato incarico, attraverso FIDIA e CIDA di cui siamo parte, all’avv. Massimo Luciani, noto costituzionalista, affinché ricorra nelle sedi competenti sostenendo l’incostituzionalità del provvedimento. Sono stati predisposti tre ricorsi pilota, due presso il Tribunale di Milano e uno, riguardante un nostro iscritto, presso il tribunale di Genova.

Se i nostri ricorsi verranno accolti, sarà nostra cura assistere tutti i nostri iscritti, investiti dal provvedimento, perché vengano riconosciuti i loro diritti.

  1. Partecipazione a FIDIA

Fidia è la nostra Federazione di appartenenza e rappresenta la quasi totalità dei dirigenti in servizio e in quiescenza. Essa annovera, oltre ad ALDIA, altre tre associazioni territoriali: Adia Nord Ovest con sede a Genova, Adia Nord Est con sede a Mogliano Veneto e Sindiac con sede a Roma. Tutte queste associazioni sono dotate di sede propria e si avvalgono di persone che in forma volontaria danno ascolto alle necessità dei colleghi, ne gestiscono le esigenze e forniscono loro soluzioni concrete. FIDIA, da oltre 70 anni è l’unica parte stipulante con ANIA il CCNL di categoria, come avvenuto in occasione dell’ultimo rinnovo il 2 luglio dello scorso anno.

  1. Partecipazione a CIDA

FIDIA è annoverata tra i soci fondatori di CIDA, Confederazione Italiana Dirigenti di Azienda e delle Alte professionalità. Essa rappresenta circa 140mila dirigenti, sia pubblici che privati. Ne fanno parte i dirigenti di Federmanager (Industria), Manageritalia (Commercio), i dirigenti della funzione pubblica, della Banca d’Italia, della Consob, del Sindacato dei Medici, dell’Agricoltura e dell’ambiente, dell’Università e ricerca. Grazie a CIDA e a tutto il suo network possiamo contare su una presenza attiva in tutti i principali enti pubblici e nelle maggiori commissioni e Gruppi di lavoro istituiti presso i vari ministeri. Attraverso CIDA simo presenti nella CEC, Confederazione Europea dei Manager, che esprime un proprio rappresentante al CESE (Comitato Economico e Sociale Europeo).

Questi cinque sintetici punti crediamo costituiscano ragione sufficiente per riconfermare la vostra adesione alla nostra Associazione anche per il 2020.

Vorrei quindi invitarti a riconfermare la tua adesione ad ALDIA provvedendo al versamento della quota associativa per l’anno 2020 come da bollettino MAV che è in arrivo dalla Banca Popolare di Sondrio. La quota da anni è invariata in € 210,00 per i Soci Dirigenti in attività ed € 100,00 per i Soci Dirigenti in quiescenza. Nel caso preferissi utilizzare il bonifico bancario, potrai effettuarlo sul conto corrente presso la Banca Popolare di Sondrio, codice

IBAN: IT69 P056 9601 6210 0000 6065 X09

Desidero segnalarti che l’Associazione è a disposizione di ciascun Socio anche al di fuori dei normali orari di apertura, basta una telefonata allo 02 39432011 o a mezzo email all’indirizzo segreteria@aldia-info.it .

Da ultimo ci corre l’obbligo di informarvi che un sindacato concorrente, di recente costituzione, ha convenuto in giudizio innanzi il tribunale di Roma ANIA e FIDIA.

Motivo prevalente del ricorso è stata la sua esclusione al tavolo delle trattative nel corso dell’ultimo rinnovo del CCNL di categoria. Irrituale e senza alcun senso la chiamata in giudizio anche FIDIA, tuttavia abbiamo provveduto alla nostra difesa e contiamo di fornire a breve notizie sugli sviluppi. Abbiamo ragione di credere che esistano tutti i presupposti per un esito a noi favorevole.

Nel frattempo vi informiamo che il predetto sindacato, che si presenta con l’acronimo ANDIA, che sta per Associazione Nazionale Dirigenti Imprese Assicuratrici, sta diramando ad alcuni iscritti delle nostre Associazioni Territoriali lettere a firma del suo presidente con l’invito a sottoscriverne l’adesione.

Dobbiamo purtroppo evidenziare che i colleghi iscritti a quel sindacato stanno versando contributi a fondo perduto, dal momento che non sono minimamente rappresentati nelle sedi istituzionali, in aggiunta al fatto che tale sindacato risulta privo di sedi ( sebbene affermi di avere sedi diverse presso studi legali sul territorio nazionale), senza le quali non potrà mai offrire servizi ai propri iscritti, a maggior ragione se pensionati e loro consorti, che verrebbero lasciati in balia degli eventi.

Certo di annoverarvi fra i nostri associati anche per il 2020, vi giungano i migliori auguri di buon anno e i miei più cari saluti.

Gianantonio Crisafulli

Presidente ALDIA

Convegno ALDIA – Criticità del rapporto di lavoro del Dirigente Assicurativo – Milano 22/11

ALDIA, Associazione Lombarda dei Dirigenti Assicurativi, nell’ambito delle attività intraprese a supporto della categoria dirigenziale, con particolare attenzione ai colleghi in servizio, ha organizzato il convegno di cui alla locandina, incentrato sulle criticità del rapporto di lavoro del Dirigente delle imprese assicuratrici nello svolgimento delle sue funzioni.

Lo scopo del convegno è di approfondire il contesto normativo e i profili problematici connessi con le funzioni manageriali in un mondo del lavoro in continua evoluzione.

Verranno esaminate le fattispecie di criticità col datore di lavoro maggiormente ricorrenti, causa di possibile risoluzione del rapporto, e approfondite le connesse tutele contrattuali.

L’argomento è di grande attualità e di comune interesse per tutti i manager, con un focus particolare sulla regolamentazione contrattuale dei dirigenti del settore assicurativo.

Relatore del convegno sarà l’Avvocato Floris, partner dello studio EVERSHEDS SUTHERLAND e, come indicato dalla locandina, si terrà a Milano, Palazzo del lavoro, piazza quattro Novembre n°5, il 22 novembre 2019, alle 15:30, con il supporto di INTOO.

In attesa di incontrarti di persona, ti saluto cordialmente

Gianantonio Crisafulli

Presidente ALDIA

Elia Piantoni ci ha lasciato

Cari Colleghi,

Con profondo rammarico desideriamo partecipare anche a voi la triste notizia della scomparsa di Elia Piantoni, Consigliere di ALDIA e Consigliere Nazionale di FIDIA.

Per chi volesse partecipare segnaliamo che il funerale è fissato per lunedì 7 ottobre, alle ore 15,00 presso la Parrocchia San Pio X – Via della Birona nr. 42 – Monza
Un cordiale saluto.

La Segreteria ALDIA

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In memoria di un caro amico: Peppino Sala

Riportiamo, condividendolo con affetto, il messaggio del Presidente di FIDIA:

Ho appreso solo ieri che Peppino Sala, l’avvocato Sala, non c’è più. Era da un po’ di tempo che non lo si vedeva in ALDIA, mi dicevano che aveva qualche problema a muoversi, ma poi, come spesso accade quando le persone, senza alcun preavviso, fanno perdere le loro tracce, ha tolto il disturbo e se ne è andato in silenzio.

Sì perché l’avvocato Sala è stato per me e per tutti coloro che l’hanno conosciuto un vero disturbatore, tutt’altro che silenzioso.

Ma quanto ci mancheranno i suoi disturbi, fatti di richiami, sempre molto pertinenti, connessi a quel principio costante della dottrina giuslavoristica, a quelle sentenze di Cassazione, meglio se a sezioni unite, prevalenti sulle decisioni di questo o quel tribunale del lavoro.

Per non dire dei suoi accesi dibattiti e contraddittori nei nostri consigli di associazione, dove con intransigente fermezza faceva prevalere il suo pensiero e la sua linea, spesse volte dissociandosi da tutti, a difesa dei sacrosanti diritti dei dirigenti e senza nessuna deviazione.

Coniugava intransigenza e duttilità, comprensione dei problemi e capacità di sintesi con proposte intelligenti. Non era mai banale e sempre disponibile con tutti, dispensava i suoi consigli con grande disinteresse e umana semplicità.

Grazie anche al suo fondamentale apporto si sono rinnovati negli anni i CCNL della dirigenza assicurativa..

Ma per chi non lo ha conosciuto nel suo percorso professionale, mi piace ricordare come l’ Avvocato Sala, Direttore Sinistri della Pace Assicurazioni, Pace Allianz nell’ultimo periodo, sia stato uno dei maggiori esperti della responsabilità civile da circolazione stradale e dei danni conseguenti. Persona di riferimento per tantissimi liquidatori sinistri, ha dato un notevole contributo al dibattito che ha consentito agli operatori del settore di meglio inquadrare la complessità del danno biologico, accanto alle altre categorie dei danni patrimoniali e non, che cominciava a farsi strada nelle sentenze del Tribunale di Milano negli anni 80.

Ricordo le lunghe sedute a cui ho avuto il privilegio di partecipare a suo fianco, gli incontri con i magistrati e con i medici legali, assieme ad Antonio Mungo, Maestro del Lavoro, già Segretario Nazionale FIDIA, a Bruno Andreini, mio caro amico, e ad altri direttori sinistri, alla ricerca della migliore e condivisa soluzione, che salvaguardasse da una parte il giusto risarcimento al danneggiato e prevenisse dall’altra un’ incontrollata duplicazione del danno, con conseguenti incrementi delle riserve sinistri dagli impatti negativi sui bilanci delle imprese.

Ebbene sì, anche le compagnie assicuratrici devono qualcosa all’avvocato Sala.

E come non ricordare anche le sue passioni sportive, i cavalli e il Milan? Ieri c’è stato il derby della Madonnina e il Milan l’ha perso. Forse è mancato il supporto del dodicesimo giocatore, Peppino Sala, suo vecchio, grande tifoso!

Grazie Peppino per quello che hai insegnato a tutti noi, per l’incoraggiamento che mi hai dato e il sostegno che non mi hai mai fatto mancare nel presiedere la nostra Federazione.

Ti ricorderemo tutti con affetto.

Gianfranco